Le procedure di certificazione della qualità vengono spesso concepite come un adempimento puramente formale, noioso, distante dall’esperienza concreta delle persone. Nello studio CSO invece vi attribuiamo grande importanza e le integriamo pienamente nel nostro lavoro; crediamo anche che sia importante per i pazienti capire cosa comportano e come possono sentirsi garantiti da uno studio dentistico “di qualità”. Come Quality Manager dello studio CSO, in questo post vi racconto perché.
Il 3 luglio 2015 l’ente di certificazione DNV ha condotto una sessione di verifica della applicazione del Sistema di Gestione Qualità. È stato certificato da un ente esterno che i nostri servizi e prestazioni rispondono agli standard definiti, ed è stato rinnovato il certificato di qualità per il prossimo triennio, soggetto a verifiche di mantenimento annuali.
Si tratta di un risultato importante, ottenuto grazie al nostro impegno a migliorarci continuamente. Difatti non vuol certo dire che il nostro lavoro è finito: anzi, nella stessa sede, i valutatori ci hanno fornito degli utili suggerimenti sulla base dei quali abbiamo già iniziato a lavorare.
Gli obiettivi di qualità prefissati sono stati rispettati: il personale segue i percorsi formativi pianificati e i dati sulla soddisfazione dei pazienti, raccolti tramite questionari, non presentano criticità. Il giudizio dei pazienti è positivo, ed è confermato anche dai dati raccolti sull’efficacia delle terapie, verificati con rigorosi controlli.
I valutatori hanno particolarmente apprezzato:
- il coinvolgimento di tutto il personale nella gestione del sistema qualità, anche in sede di verifica esterna
- la continuità garantita negli anni nella corretta gestione della qualità
- i documenti prodotto per la comunicazione con i pazienti, e in particolare la nostra carta dei servizi
- La costante innovazione delle attrezzature dello studio
Abbiamo anche raccolto dei preziosi suggerimenti:
- nella nostra documentazione possiamo rendere più chiara la parte relativa al consenso informato; in particolare, in alcuni moduli potrebbe essere evidenziata la possibilità di revoca;
- nella gestione degli ordini dei nostri materiali si potrebbe tener traccia dei casi in cui si attinge alle “scorte”, per valutare se è il caso di cambiare qualcosa nelle procedure;
- l’utilizzo di codici a barre nelle etichette potrebbe aiutare la tracciabilità delle impronte;
- il numero di indicatori di “efficacia terapeutica” potrebbe essere allargato.
Su tutti questi aspetti ci siamo già attivati; stiamo anche migliorando, e soprattutto introducendo nuove tecnologie in ogni processo di funzionamento dello studio dentistico CSO.
“Qualità” per CSO rappresenta un impegno continuo, lo sforzo di fare sempre meglio, la disponibilità a sottoporsi a verifiche e ad accogliere come uno stimolo i suggerimenti ricevuti. Per i pazienti di CSO rappresenta un’ulteriore garanzia sui materiali, l’igiene, la professionalità.